Tempo di un nuovo racconto in ebook. Dopo il grande successo, per il quale vi ringrazio immensamente, per il precedente, entrato in top ten in varie classifiche di genere su Amazon, ve ne propongo uno molto più breve e di tutt’altro genere, che va ad arricchire la collana “momenti”, ovvero quella dove l’intero racconto si svolge in un unico quadro. Una lettura da poche fermate di metro, anche se un po’ impegnativa.
Non tanto per il registro, difficilmente troverete qualche mio scritto che presenta difficoltà in tal senso, quanto per gli argomenti, e per il tentativo di dare naturalezza al dialogo, dove come spesso accade nella realtà si tende a non avere un andamento lineare di domande e risposte ma ognuno segue un po’ il proprio percorso mentale, per incontrarsi ogni tanto.
E’ un racconto che è una rielaborazione di un piccolo dialogo teatrale scritto quasi 20 anni fa, dove la rielaborazione si è limitata alla forma e a qualche descrizione, oltre alla riscrittura di alcuni passaggi.
Un racconto che parla di addii, malattia mentale, tempo, origliando sul tavolino di un bar una coppia nella chiassosa stazione di Porta Nuova.
Come ho cominciato a fare già dopo le primissime pubblicazioni, ho scritto anche una breve introduzione che vi svela qualche retroscena dietro il racconto, gli intenti che mi hanno portato a scriverlo e la sua genesi.
Come sempre, gratis per gli abbonati a Kindle Unlimited, a 99 centesimi per tutti gli altri.
Buona lettura.
